Riso sardo thai integrale

Riso Thai Integrale

Nelle vicinanze di Oristano sono presenti numerose risaie, rese fiorenti dal sole caldo e dall'aria fresca e salmastra che arriva dal mare. Tra queste risaie cresce il Riso thai integrale, naturalmente ricco di fibre e molto leggero. Questa, in particolare, è una varietà di thai estremamente aromatica la cui fragranza ricorda il pane appena sfornato. 

Formato
  • 500 g
4,10 €
Ideale per:
Risotti di carne o di pesce
Ricetta consigliata:
Risotto allo zafferano e funghi porcini
Abbinamenti:
Uve Cagnulari, Monica di Sardegna DOC

Chiudere
Voto 5/5 Basato su 6 recensioni dei clienti
 

Nelle vicinanze di Oristano sono presenti numerose risaie, rese fiorenti dal sole caldo e dall'aria fresca e salmastra che arriva dal mare. Tra queste risaie cresce il Riso thai integrale, naturalmente ricco di fibre e molto leggero. Questa, in particolare, è una varietà di thai estremamente aromatica la cui fragranza ricorda il pane appena sfornato. Non si tratta del classico riso bianco: questo Riso thai integrale viene infatti privato solo parzialmente del rivestimento esterno, ovvero della lolla, la cui presenza garantisce al riso un più alto e ricco contenuto di fibre, di sali minerali e di vitamine. Oltre a queste proprietà, il riso thai integrale previene il rischio di tumori al colon ed è perfetto anche per la salute dei reni, per via del basso contenuto di proteine. In cucina, è perfetto se utilizzato per preparare risotti e insalate fredde. Per preservare al meglio le proprietà nutritive del riso thai integrale sardo, è consigliato cuocerlo per assorbimento, in pentola o al forno. 

Ingredienti
Riso Thai integrale
Valori Nutrizionali
per 100 gr
Energia Kcal/Kj
363/1541
Grassi g.
2.3 gr
di cui grassi saturi g.
0.46 gr
Carboidrati g.
76.30 gr
di cui zuccheri g.
0.90 gr
Proteine g.
8.3 gr
Sale g.
0.02 gr
8055519930289
Il risotto allo zafferano e funghi porcini è una dei piatti forti dell’inverno, quando il freddo impone
comfort food capaci di generare piacere, senso di tepore e di pace interiore. Naturalmente parliamo
di un risotto allo zafferano con zafferano preferibilmente sardo e con riso coltivato in Sardegna, uno
dei migliori d’Italia.
Per i porcini potrete utilizzare funghi freschi, oppure secchi, fatti rinvenire in acqua tiepida e poi
strizzati delicatamente, o ancora funghi porcini surgelati, secondo le vostre abitudini e preferenze. È
essenziale preparare un buon soffritto con olio evo di Sardegna e cipolla dolce, poi versare il riso e
farlo tostare; nel frattempo preparerete del brodo vegetale o del brodo di manzo (ben filtrato), che
aggiungerete via via al riso, mescolando sempre perché non si attacchi.
In alternativa a questa procedura si può proseguire, sempre dopo soffritto e tostatura, con la pentola
a pressione, che velocizza la cottura.
A cottura ultimata del nostro risotto si mette una bustina di zafferano in polvere oppure tre/quattro
stimmi di zafferano per ogni commensale. Infine si fa mantecare con una noce di burro e
abbondante formaggio Pecorino sardo fresco grattugiato o in alternativa con un classico formaggio
da grattugia della penisola, a piacere.
A questo punto il nostro risotto allo zafferano e funghi porcini è pronto per essere portato in tavola,
accompagnato da una bottiglia di vino rosso sardo naturalmente. Perfetti vini come Carignano,
Cagnulari o un classico Cannonau, o anche una birra sarda artigianale rossa, se si preferisce
l’abbinamento brassicolo.
Scrivici qui